Lo Studio prepara e gestisce le domande di rimborso tramite due canali: quello europeo ("Ideas Powered for Business"), e quello italiano ("MarchiPiù" e "BrevettiPiù"), così da farti ottenere un rimborso quasi totale del costo delle tue domande relative a marchi e brevetti, anche a parziale copertura delle spese legali!
A QUANTO AMMONTA IL RIMBORSO DEL FONDO EUROPEO?
Il fondo copre le spese sostenute per le tasse dovute all'Ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) o all'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM):
Registrazione di marchi e design italiani ed europei: 75% fino a 1000 €.
Registrazione di marchi internazionali: 50% fino a 1000 €.
Domanda di brevetto nazionale ed europeo: 75% fino a 1500 €.
Costi legali per domande di brevetto europeo: 50% fino a 2000 €.
CHI PUO' RICHIEDERE IL RIMBORSO OFFERTO DAL FONDO EUROPEO?
Possono accedere a questo vantaggio le Piccole e Medie Imprese stabilite nel territorio dell'Unione Europea, compresi anche i lavoratori autonomi e i professionisti, che rispettino i seguenti requisiti:
COME FUNZIONA LA DOMANDA EUROPEA DI RIMBORSO?
La procedura prevede 4 semplici fasi:
1
Gli Avvocati preparano e depositano la tua richiesta di rimborso
2
L'Ufficio Europeo competente rilascia un voucher-rimborso per la domanda che ti interessa (marchi, brevetti o altro)
3
Gli Avvocati ti assistono nella registrazione del marchio o nel rilascio del brevetto
4
Dopo che hai effettuato il pagamento, l'Ufficio Europeo effettua il rimborso direttamente sul tuo conto corrente!
Questa procedura ti permette di sapere fin da subito, e prima ancora di pagare gli oneri, che sarai rimborsato!
A QUANTO AMMONTA IL RIMBORSO PREVISTO DAL FONDO ITALIANO MARCHI+?
Periodicamente il Ministero delle Imprese e del Made in Italy pubblica un bando con le specifiche sulle agevolazioni per le PMI (definite come sopra).
L'ultimo bando (Marchi+ 2023) ha previsto che le imprese italiane che abbiano registrato un marchio UE possono ottenere un rimborso massimo complessivo dell'80% delle spese sostenute per la domanda di registrazione del marchio, fino ad un massimo di 6.000 €.
Possono essere coperte numerose voci di spesa (come le spese di progettazione del marchio presso un grafico, le tasse e le spese legali per varie attività: assistenza nel deposito della domanda di registrazione, ricerche di anteriorità, azioni legali).
COME FUNZIONA LA PROCEDURA ITALIANA DI RIMBORSO?
Una volta registrato il marchio UE e pagate tutte le spese, gli Avvocati preparano e depositano per te una domanda di rimborso sull'apposita piattaforma informatica nei giorni indicati dal bando.
Il bando indica chiaramente che i rimborsi concessi dall'Unione Europea o da altri enti sono cumulabili con quelli concessi dal Governo Italiano (purchè non riguardino la stessa spesa).
Per esempio, se una PMI italiana registra un marchio UE, potrà richiedere:
Preventivamente, un rimborso al Fondo UE a copertura delle tasse di registrazione e;
Successivamente, un rimborso al Fondo Italiano a copertura delle spese legali e di progettazione del marchio.
Regole simili valgono per i rimborsi ottenuti tramite il Fondo Italiano Brevetti+